Non parliamo solo di cibo quando parliamo di cibo
Letture tratte dallo spettacolo IL CIBO BUONO
testi scritti in collaborazione con Elide La Vecchia
Leggono Valentina Ceclu, Maria Anusca, Andreina Garella
Il Palazzo delle Orsoline (Borgo
delle Orsoline 2 - Parma), sabato 21 Maggio ospiterà un pomeriggio di
iniziative con stimoli diversi per pensare, guardare e assaggiare il cibo partendo
dal presupposto che il cibo è un diritto e che le comunità devono poter
scegliere come e cosa produrre per la propria alimentazione.
Alle ore 17.30 Festina Lente Teatro
in collaborazione con l’Associazione Vagamonde e la regia di Andreina Garella accoglieranno
il pubblico con “Il cibo buono. Non parliamo solo di cibo quando parliamo di
cibo”, una lettura dei testi tratti dallo spettacolo teatrale andato in scena
con grande successo di pubblico a Novembre dello scorso anno nel festival
Kuminda. E proprio da quella iniziativa,
frutto di un percorso teatrale con donne migranti e native e da quel successo
di pubblico, è sorta la volontà di riproporre questi testi nati dalle interviste condotte da “Kuminda” nell’ambito
della ricerca “Storie di cibo e sovranità alimentare: migranti e nativi si
raccontano”, a cura della rete “Cibopertutti”, con Dipartimento di Economia
dell’Università di Parma, Centro interculturale, Forum solidarietà, Coop
consumatori Nordest e Distretti sociali Coop di Parma e Sorbolo – Colorno.
A seguire una degustazione con i
prodotti della Cooperativa Mappamondo, il tutto allietato da "Simboli
dalla culla della Terra madre" raccolta di foto di cucchiai rituali
provenienti da vari paesi africani, realizzate da giovani studenti di Parma in
collaborazione con l’Associazione Mani e la Cooperativa Sociale Nativa. Le foto
sono state realizzate cercando di mostrare la forza evocativa di questi
oggetti, interpretandola attraverso un
filone di pensiero che riporta al legame tra i concetti di
“terra, cibo ed emozioni”.
Le iniziative di sabato 21 Maggio, ad
ingresso gratuito, si inseriscono nel calendario degli eventi di Terra Equa –
Festival del Commercio Equo e dell’Economia Solidale in collaborazione con la
Cooperativa Mappamondo.
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