Dopo La vita fragile presentato a maggio a Reggio Emilia, in
occasione del quarantennale della legge Basaglia, organizziamo un'altra serata speciale in
collaborazione con l’Officina delle Arti Audiovisive e il patrocinio del Comune
di Parma.
Proiezione
del documentario “La vita non sa di nomi” di Andreina Garella e Giovanna Poldi
Allai al Cinema Edison (ingresso gratuito), preceduta da un incontro presso
l’Officina delle Arti Audiovisive con Ilaria La Fata del Centro Studi Movimenti
e le autrici.
Al
termine della proiezione, vi invitiamo per un piccolo aperitivo nel cortile
dell’Officina, dove per l’occasione verrà realizzata un’installazione video a
cura di Milo Adami, Sandro
Nardi e Gianpaolo Bigoli con
la proiezione del suo cortometraggio ‘Le stanze della follia’ + un reading
dedicato a Franco Basaglia con l’attore Giuseppe Gaiani.
Ore 18.30 Officina delle Arti Audiovisive - Sala conferenze - Primo piano.
Incontro
aperto al pubblico con le autrici del documentario e Ilaria La Fata (Centro
Studi e Movimenti).
Ore
19.30
Cinema Edison - proiezione del documentario “La vita non sa di nomi” di
Andreina Garella e Giovanna Poldi Allai (45 min) – ingresso gratuito
Il documentario
racconta un progetto di teatro e salute mentale curato a Reggio Emilia da
Festina Lente Teatro. Lo sguardo è quello surreale e poetico di una
compagnia di attori e attrici fuori dagli schemi. Una realtà artistica
nata dal disagio e dall’esclusione, per riscoprire, a quarant’anni dalla legge
Basaglia, che la fragilità è una tra le tante forme dello stare al mondo.
Ore
20.15
Piccolo aperitivo, installazione video e reading dedicato a Franco Basaglia,
con l’attore Giuseppe Gaiani, Officina delle Arti Audiovisive - Cortile
esterno.
Distretto del Cinema
Officina delle Arti Audiovisive
Via Mafalda di Savoia, 17/a, Parma